.La padella è uno strumento di cottura molto diffuso ed estremamente versatile. Può essere usata per tantissime preparazioni, dolci o salate, e riesce ad essere performante in molteplici situazioni.
La sua forma è quasi sempre tonda e si distingue dalle altre pentole per i bordi bassi e l’unico manico lungo posto nella parte laterale della padella stessa.
Le diverse tipologie di padelle
- le dimensioni di una padella si riferiscono al suo diametro misurato da un lato all’altro nella parte superiore della padella. Il diametro standard parte dai dodici centimetri e arriva anche a trentasei. Ovviamente la grandezza dipende da ciò che dobbiamo preparare e soprattutto per quante persone dobbiamo prepararlo.
- la forma della padella è di solito tonda ma esistono anche versioni quadrate o rettangolari che sono pensate per alcune preparazioni culinarie. Per arrostire il pesce o la carne, ad esempio, la padella grill è rettangolare e ha il fondo zigrinato.
- il materiale usato per la produzione della padella può essere di diverso tipo e spesso dipende anche dallo scopo per il quale la padella deve essere usata. La maggior parte delle padella ad oggi è prodotta in alluminio ma è possibile trovarle anche in acciaio, acciao inox, ceramica, pietra, rame e ghisa. Ovviamente ogni materiale avrà le sue caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi e la scelta di uno rispetto ad un altro dipende dalle nostre esigenze. Inoltre, ad oggi molti sono i modelli che sono prodotti con un materiale ma hanno il rivestimento interno fatto con un materiale differente. Le varie materie prime vengono mixate per avere il meglio e creare il prodotto perfetto per i clienti.
- lo scopo di utilizzo della padella può essere di qualunque tipo poichè si tratta, come abbiamo già accennato, di uno strumento molto versatile. Esistono però alcuni modelli particolati che sono stati pensati proprio per alcuni piatti. Il wok ad esempio, molto usato nella cucina orientale, oppure la padella piatta da usare per pancakes e crepes, o ancora la padella con i buchi che può essere usata per preparazioni dolci come frittelle o salate come uova all’occhio di bue dalla forma perfettamente tonda e a volte anche decorata.
Le fasce di prezzo
- materiale: abbiamo già visto che i materiali usati per la produzione di una padella possono essere diversi e perciò ognuno di questi ha un costo differente. Il rame è il materiale più costoso e una padella completamente in rame può costare anche un centinaio d’euro. Si tratta però di un materiale molto resistente perciò un acquisto del genere può durare molti anni. Lo stesso discorso vale per la ghisa, un materiale estremamente resistente sia agli agenti esterni che ai graffi e alle alte temperature, ma ha un costo molto contenuto. L’alluminio ad oggi è il materiale più usato perchè è il perfetto compromesso tra la qualità e il prezzo. Una padella in alluminio classica può costare dai venti fino ai quaranta euro ma non oltre.
- lavorazione: la produzione di una pentola è differente a seconda dell’azienda che la produce e quando la lavorazione è relativamente semplice non incide molto sul costo finale del prodotto. Al contrario, se la lavorazione è particolare, ad esempio è rivestita a mano oppure la colatura dell’alluminio è fatta artigianalmente, è ovvio che il costo finale del prodotto aumenta ma aumenta anche la qualità del prodotto stesso.
- brand: il marchio di una padella concorre molto alla formazione del prezzo finale. Soprattutto perchè un marchio di successo ispira fiducia nei clienti che sanno di potersi affidare a loro perchè avranno qualità e durevolezza del prodotto. Esistono poi molte aziende che producono pentole di diverse collezioni con lavorazioni o materiali differenti, magari anche uno spessore differente e che quindi avrà un costo diverso. La stessa azienda potrebbe produrre due linee diverse di padelle, una più costosa e l’altra più economica per accontentare tutti i clienti possibili.
Conclusioni
Ciò non vuol dire che i prodotti siano scadenti ma vanno a rispondere ad esigenze di mercato differenti. Il costo in questo caso parte dai quindici e arriva anche a quaranta euro, molto approssimativamente, ma sempre DIPENDE da marche, qualità, materiali.