In cucina la fantasia non è mai troppa e ogni ricetta ha i sui piccoli segreti per essere perfetta. Non sono però soltanto gli ingredienti ad essere importanti nella realizzazione di un piatto, ma anche gli strumenti di cottura e gli accessori che ci aiutano a prepararlo.
Uno degli strumenti più diffusi e versatili è di certo la padella. Si tratta di un prodotto dalla forma tonda dotata di un unico manico lungo posta da un lato. Il suo utilizzo è davvero necessario in cucina perchè ad essa vengono affidate tantissime preparazioni. Dal salato al dolce, dal contorno di verdure alla cottura della carne, la padella è assolutamente indispensabile.
Nonostante la grande versatilità del prodotto, sono molte le varianti che sono state create ad hoc per la preparazione di determinati prodotti.
Cosa si intende per cottura al salto?
Perché siano saltati in padella, gli alimenti in questione vanno tagliati in piccoli pezzi o a striscioline, e poi rosolati per breve tempo. Il movimento da fare è oscillatorio, ed uniforme: il polso va mosso facendo scivolare i cibi verso il bordo della padella, per farli poi saltare verso sé stessi con un movimento deciso, e ricadere dunque al centro della padella stessa. In questo modo potranno cuocere da ogni lato.
I grandi chef e gli esperti di cucina riescono a fare il salto in modo facilissimo e con un solo movimento del braccio. Ma è vero anche che per effettuare questa procedura è necessario avere la padella giusta, non tutte hanno la conformazione ideale per questo piccolo trucchetto.
Cos’è la padella a saltare?
Per avere una padella a saltare ottimale è possibile scegliere tra tre materiali differenti, che si prestano maggiormente a questo tipo di procedimento: il rame, l’acciaio e l’alluminio.
I primi due hanno uno spessore di circa due millimetri, il terzo va dai quattro ai sette millimetri. Per il procedimento del salto fine a se stesso, non c’è un materiale migliore di un altro tra questi. La scelta perciò dipende dalle esigenze di ognuno di noi.
- Il rame ad esempio, è un ottimo materiale, un materiale che si presta molto alla cucina. Il migliore dal punto di vista dell’antiaderenza, senza necessità di rivestimento. E’ però molto costoso, principalmente per il fatto che la stagnatura viene effettuata in modo artigianale e periodicamente va ripetuta. Non tutti potranno permettersi di spendere tanto.
- L’acciaio è un materiale molto presente in cucina, è igienico e facile da gestire per quanto riguarda le operazioni di pulizia. Risulta essere però più pesante di rame e alluminio e non molto resistente agli acidi. Inoltre non è un buon conduttore di calore, e la cottura potrebbe risultare non uniforme e i cibi attaccarsi al fondo o alle pareti.
- L’alluminio è forse il materiale migliore dal punto di vista del rapporto qualità/prezzo. Questo perchè il suo costo è contenuto e la qualità è ottima. E’ un ottimo conduttore di calore, è leggero e maneggevole.
Fasce di prezzo
Come abbiamo già accennato nei paragrafi precedenti, il prezzo di una padella a saltare è legato principalmente al materiale che si vuole acquistare.
Quando la nostra scelta ricade sul rame avremo bisogno di un budget più alto, questo tipo di padelle vanno inserite nella fascia medio-alta di prezzo.
Se invece vogliamo una padella in alluminio o acciaio il costo è più contenuto, siamo nella fascia media. Se vogliamo inoltre optare per il rivestimento antiaderente, il costo dipenderà anche dalla lavorazione e dal tipo di rivestimento.
Esistono comunque molte aziende di grande pregio che sono riuscite a creare diverse linee di prodotti che si differenziano per alcuni dettagli e per il tipo di lavorazione ed hanno anche un prezzo differente. In questo modo anche chi non vuole spendere molto acquistando il top di gamma, può comunque contare sulla qualità di un marchio conosciuto e affidabile.