Cucinare è una delle passioni più comuni al mondo. Mescolare gli ingredienti nel modo giusto, attendere la cottura e presentare il piatto nel miglior modo possibile è a tutti gli effetti un’arte.
In cucina poi, la fantasia è uno degli ingredienti fondamentali perchè è grazie alla fantasia che vengono fuori piatti sempre nuovi e nuovi modi di preparare pietanze tradizionali.
Oltre all’attenta scelta delle materie prime, per fare in modo che i piatti siano buoni è necessario anche usare gli utensili giusti. Perciò la scelta della pentola è fondamentale per la buona riuscita di un piatto.
Esistono tantissimi modelli diversi di pentole che si differenziano per forma, dimensione e perciò uso. Alcune pentole risultano essere più specifiche mentre altre molto più versatili.
Padella o casseruola? Caratteristiche comuni
E’ il caso, ad esempio della padella e della casseruola. Sono due strumenti di cottura molto usati sia nelle cucine domestiche che in quelle professionali. Presentano alcuni punti in comune e alcune differenze.
E’ perciò una delle pentole più usate in cucina ed è presente sul mercato in tantissime varianti, più o meno specifiche. Esiste ad esempio la padella per il pesce, quella specifica per l’arrosto di carne e quella adatta per la preparazione di crepes dolci o salate.
La casseruola invece è una pentola dai bordi alti, tonda, e dotata di due manici di solito corti oppure uno più lungo e l’altro corto.
Un’altra caratteristica comune ad entrambi i prodotti, oltre alla versatilità, è il materiale. Entrambe possono essere prodotte davvero in tantissimi materiali: alluminio, acciaio, ceramica, rame, e con miscele di diversi materiali e rivestimenti.
Le differenze. Quale scegliere?
Padella e casseruola però presentano anche delle differenze. Perciò per scegliere ciò che fa per voi è necessario tener presente qual è il vostro fine ultimo.
- La prima, ovvero la padella, può essere usata per la preparazione di frittate e carne arrosto. La seconda non potrà mai aiutarvi in queste preparazioni.
- La casseruola può essere usata per un brodino o per la frittura “ad immersione” delle frittelle, cosa che la padella non potrà affrontare.
Le differenze tra le due pentole stanno perciò principalmente nel tipo di preparazioni che si possono affrontare.
Dal punto di vista estetico le differenze sono legate alla forma.
La padella ha i bordi bassi, che perciò non possono contenere preparazioni brodose. E’ dotata di un solo manico lungo che permette di non scottarsi con l’olio della frittura, che però può essere difficoltoso da usare quando la padella è molto pesante.
La casseruola è invece dotata di bordi alti e due manici corti. Questo vi permette di avere una presa molto salda sulla pentola che di solito risulta essere pesante per ciò che contiene, ovvero preparazioni brodose.
Il diametro di entrambe le pentole può variare e nel caso della casseruola il problema di riporla nel cassetto potrebbe proporsi dal punto di vista dell’altezza.